Uno degli indizzi che ti fanno capire che l'età avanza inesorabilmente è l'inizio dell'avversione per il Natale. Quando ero piccola, chiaramente, era una delle mie feste preferite ma ora...diciamo che le cose sono cambiate. Non che non mi piaccia in assoluto, per carità, il disgusto lo riservo solo per il capodanno :), ma (perdonate l'ovvietà) la gente pensa a tutto tranne all'autentico motivo per cui si dovrebbe festeggiare...e per "tutto" intendo le corse frenetiche per i regali, l'approvvigionamento stile "carestia incipiente" di panettoni, pandori e quant'altro. Il che implica una serie di conseguenze che mi hanno portato a sviluppare una certa idiosincrasia per questa festività: le code (ovunque e dico OVUNQUE), la gente che vuole passarti davanti quando sei in coda (in qualunque coda...pure in farmacia perchè tanto la frenesia pervade tutti gli ambiti dell'esistenza), il caos e...l'orrido abbinamento cromatico rosso-verde. Sì, quei due colori insieme fanno a cazzotti. Ecco perchè quando mi è stato chiesto di realizzare questa torta ho scelto di optare per questi accostamenti insoliti, non saranno propriamente natalizi ma...diciamo che è un mio personalissimo "grido di protesta"... :)
Ti do perfettamente ragione sul Natale, provo i tuoi stessi sentimenti! hai fatto una scelta di colori stupendi! bellissima davvero!
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